All about us
Parla perfettamente inglese, ha esperienza di bambini, è adorabile e in più è totalmente gratis! Che posso volere di meglio come nanny per Sebastian che la sua cugina più grande?
Thank you my wonderful Millie for all the baby sitting during our holidays, you’re a star!
In questa foresta, vicino ad un’ex base militare Nato, nei lontani anni ’80 furono avvistati dei veicoli che alcuni pensarono fossero alieni, chissà … oggi la foresta è adibita a parco per i picnic e le passeggiate delle famiglie ed è ricco di attrazioni, dalle diverse costruzioni scalabili tutte in legno ai cervi che girano indisturbati alla pista per le bici e altro.
Noi di sicuro anche senza alieni abbiam passato una bella mattinata all’aria aperta, in mezzo alla natura e al verde intenso.
La mia fantastica cognata è incinta del terzo bimbo/a e tutti i bimbi, sorella più piccola e cugino grande, si preparano per il nuovo arrivo mentre la sorella più grande fa esperienza con un passeggino vero del cuginetto piccolo. Sembra complicato ma ha funzionato a meraviglia!
L’Inghilterra, per quello che la conosco io, mi piace un sacco perchè ogni due per te c’è un parco o uno spazio verde attrezzato dove i bimbi possono giocare, arrampicarsi, saltare e divertirsi. ed anche Woodbridge, nonostante sia una cittadina molto piccola, non è da meno in questo.
Dopo un viaggio neanche tanto stancante siamo finalmente arrivati in Inghilterra e i colori e i profumi del giardino di grannie ci accolgono festosi e incantano Sebastian.
Siamo pronti per la prossima avventura dai nonni inglesi e con le amate cuginette. Sarà anche il primo viaggio in aereo di Sebastian, si parte!
Dormono loro … si ricaricano perchè da domani si va in Inghilterra per una settimana e con le cugine sarà bellissimo ma anche una faticaccia (almeno per me…)!
Bellissima giornata la nostra domenica di Pasqua in famiglia.
La nonna ci ha raggiunti a casa per aiutare nei preparativi.
Zio Alberto e Sebastian hanno familiarizzato un po’.
Zia Anna sorridente e solare come sempre.
Orlando si è coccolato col suo latte e la sua cuginotta Giorgia una volta sveglio dal pisolino.
Ogni occasione è buona per un regalino per Orlando.
La mia babysitter ufficiale dei giorni di festa in famiglia.
E pensare che quand’era piccolo Orlando aveva paura e piangeva quando vedeva lo zio Alberto.
E adesso guardali qui …
Sebastian è stato serafico come sempre ma anche Orlando ha contribuito ad intrattenerlo.
E anche questa Pasqua 2011 è trascorsa tra la serenità avvolgente e calda della famiglia.
Una volta andavo in centro in qualche bar frequentato per bere l’aperitivo e cenare a snack, adesso con due bimbi è un po’ un’utopia poterlo ancora fare ma quando viene a trovarci un’amica si può lo stesso organizzare qualcosa di speciale … grazie della visita Pilar!
Ecco, è arrivato il momento della lenta e graduale introduzione dei solidi. Non avrei voluto se non prima dei sei mesi compiuti ma tu mi hai suggerito di provare prima per come ci guardi interessato e attento quando mangiamo e per come cerchi di mettere in bocca tutto quello che ti capita a tiro quando stai seduto sulle mie ginocchia mentre mangio.
Al primissimo tentativo è uscito quasi tutto quello che appoggiavo alle labbra ma il modo in cui muovevi la linguetta e il faccino compiaciuto mi hanno dato un segnale positivo. Del resto ogni bimbo è diverso e se lo svezzamento di tuo fratello è stato lungo e laborioso non è detto che il tuo lo sarà altrettanto. L’importante è osservare le reazioni e non forzare, me lo ripeto sempre!
Se poi riuscissi ad integrare con qualcos’altro di sostanzioso il mio latte sarei anche più serena visto che ogni poppata con te è ancora un terno al lotto … tiralatte e bottiglia? Poppata dal seno e urla e contorsioni dopo 2 minuti? Biberon di artificiale? Mah … sono ancora alla ricerca della ricetta perfetta che funziona con te.
E a chi mi dice che l’allattamento è la cosa più naturale e facile del mondo … gli tiro dietro un calzino usato di mio marito, oh!
Un raro momento in cui siamo tutti e quattro al parco e daddy gioca con Orlando, vale la pena di immortalarlo.
Continuo a fare ripulisti dei cassetti con i tuoi vestitini che non durano a volte che un paio di settimane … sei bello ciccio e sempre sorridente.
E’ iniziata già da un po’la tua fase delle bave e delle manine in bocca e mi fai troppo ridere mentre cerchi di farci stare tutto il pugnetto in quella boccuccia.
Io sono ancora qui però con il fido tiralatte per assicurarti quel latte materno che ancora fai tanta difficoltà a prendere dal seno direttamente …
… e non vedo l’ora che anche questa fase passi e tu ricominci a ciucciare di buona lena e per più di un paio di minuti almeno, in modo che, con anche qualche pappa in aggiunta, tu possa continuare a crescere sano e sereno come hai fatto finora.
