Grazie auntie Jane

P1030866
P1030868
P1030871
P1030875

Today in the post arrived a small packaging with some lovely little spoons and forks for Orli  from auntie Jane.

P1030866

We took them out of the wrapping, gave a quick rinse and put to use straight away!

P1030868

Orli seemed to find very easy to handle.

P1030871

He realized they are new and had not seen them before…

P1030875

…everything helps when you want your child to eat…THANK YOU JANE,  you are a star, as always!

Berretto da gnomo – Tutorial e pattern

P1030798
P1030799

P1030798

L’idea di questo cappello da gnomo mi è venuta da una combinazione di idee: una carinissima felpa stampata che non mi va più bene ma che mi dispiaceva dare via, un cappellino, appunto da gnomo, che  lo zio Andrew ha regalato ad Orli un po’ di tempo fa e i bellissimi costumi da gnomo di Halloween che Enchanted Mama ha fatto per i suoi bimbi.

Ho pensato che un pizzico di fiaba nella vita di tutti i giorni non guastasse e così ecco sfornati questi due cappellini, uno per Orli (con il rovescio della stoffa visto che le stelline rosa forse non sono proprio adatte) e uno per la cuginetta Freya.

La confezione è davvero rapidissima. Io, per assicurare una maggiore aderenza alla testa e dare una variante di tessuto ho usato come bordo l’orlo della felpa ma si può fare benissimo tutto il cappellino di un solo tessuto (come nel grafico).

Se avete bimbi, nipotini, amichetti vari è un regalino super veloce e divertente!

P1030799

Modello: (per una circonferenza capo di 48 cm)
Partite a disegnare il rettangolo della base fino a 11 cm di altezza cominciando a creare una curva per poi decrescere fino alla punta.

 Gnome-hat-pattern

Confezione: (usare tessuto elastico!)
Tagliare il berretto appoggiando il modello sul tessuto doppiato.
Se usate un tessuto diverso per il bordo da risvoltare (fascia alta 6 cm) ricordatevi di aggiungere i margini di cucitura (che non ho indicato nel grafico sopra)!
Cucire lati lunghi del berretto e rifinire i margini a tagliacuci o in altro modo.
(Se usate il bordo di tessuto diverso cucire i lati e poi attaccarlo al berretto, dritto del bordo contro rovescio della stoffa, con cucitura elastica.)
Rifinire l’orlo del berretto (o dell’eventuale bordo di tessuto diverso, questa rifinitura sarà a vista).
Risvoltare il bordo verso l’interno del cappello e stirare (se usate il bordo di tessuto diverso lo rivolterete invece verso l’esterno del berretto).
Impunturare attorno al margine del bordo ripiegato con cucitura elastica.

Una passeggiata nel bosco.

P1030805
P1030810
P1030812
P1030814
P1030817
P1030823
P1030821
P1030826
P1030832
P1030834
P1030828

E’ strano come quando sei nato in un luogo finisci a volte per conoscerlo meno di coloro che vi si sono trasferiti da lontano…mi è successo sabato scorso quando wondermike mi ha proposto di seguire uno degli itinerari proposti dal sito del Parco dei Colli Euganei. Io mi ero sempre lamentata invece che i nostri colli sono belli ma non ci sono passeggiate… beh forse vent’anni fa ma adesso sì e sono bellissime!

P1030810P1030805

Noi abbiamo seguito il sentiero del Monte Rosso e anche se non siamo riusciti ad addentrarci oltre poco più dell’inizio (lui ha voluto il passeggino, io pendevo per lo zaino e avrei fatto bene ad insistere!) è stata comunque una bella passeggiata.

P1030812P1030817

Con il sole poi i colori dell’autunno erano magnifici.

P1030823P1030832

Bellissimo anche il parco di fronte a Villa Bembiana all’inizio del percorso.

P1030821P1030826

La prossima volta proveremo anche gli altri percorsi e partiremo organizzati meglio, soprattutto zaino (con orli dentro) in spalla!

P1030834P1030828

Ed è autunno …

P1030772
P1030775
P1030776
P1030778
P1030780
P1030781
P1030782
P1030791

Nei blog in giro per il mondo continuo a vedere foto stupende di foglie e alberi dai colori avvampati d’autunno, mentre qui in città non si vedeva nulla di interessante fino ad una settimana fa.

P1030772

Dopo il nostro ritorno dall’Inghilterra però le cose mi parevano un po’ cambiate e  allora stamattina siamo andati al parco con Orli con l’intento di scoprire insieme i mutamenti che l’autunno porta alla natura.

P1030775

Prima abbiamo fatto una capatina al parchetto locale che aveva però soltanto un paio di alberi interessanti.

P1030776

Uno rosso fiammante e l’altro giallo brillante.

P1030778

Poi ci siamo diretti verso il parco più grande (Iris) dove ci ha accolto un panorama ben diverso.

P1030780

Il verde domina ancora sul terreno mentre tutti gli alberi stanno cambiando colore o perdendo le foglie.

P1030781

Questa volta Orli non ha quasi per niente giocato con gli scivoli e le altalene ma si è diretto direttamente verso gli alberi e i letti di foglie secche depositati ai loro piedi.

P1030782

La giornata di sole ancora tiepido ha reso ancor più piacevole la nostra gitarella.

P1030791

E dopo aver collezionato qualche tesoro autunnale da portare a daddy siamo tornati verso casa per la pappa e il pisolo, sì perchè oggi pomeriggio daddy ci porta in piscina!

Buon weekend

Grace

P181009_15.22
P171009_09.10

P181009_15.22

Questa foto mi è stata spedita da Grace che è venuta a Venezia per la Biennale con la madre Marian, cugina di wondermike.

Le sono immensamente grata per avermela mandata perchè la scritta sul piedistallo (presumo una delle opere della Biennale) riassume in modo incredibilmente acuto quelle che sono le mie speranze per il futuro di Orlando: sentirsi sicuro di sè, essere felice, non soffrire di tutte le insicurezze che hanno tarpato le ali della mamma.

P171009_09.10

Grace ha 21 anni ed ha studiato arte contemporanea, ha appena finito gli studi ed è pronta per entrare nel mondo del lavoro. E’ un campo difficile sempre ed in questo momento forse lo è ancora di più.

Grace mi ricorda la mia gioventù e tutte le speranze, i sogni, i progetti che avevo … è una ragazza piena di talento (questa sopra è una sua foto) ed io le auguro TUTTA la soddisfazione e TUTTO il successo possibili! Go on Grace, the world is your oyster.

Woodbridge long weekend

P1030764
P1030697
P1030703
P1030710
P1030716
P1030722
P1030725
P1030734
P1030740
P1030744
P1030745
P1030749
P1030751
P1030752
P1030756
P1030763
P1030767

Ecco alcune memorie del nostro mini break in Inghilterra con i nonni di Orlando, gli zii e le sue adorate cuginette.

P1030697P1030703

E’ ancora buio quando ci svegliamo ma dopo poco ecco che la luce comincia a spandersi nel cielo. Siamo tutti emozionati e non vediamo l’ora di partire. Per fortuna Orlando adora gli aerei e quindi l’aeroporto per lui è una continua esperienza meravigliosa.

P1030710P1030716

Per non parlare del volo stesso con tutte quelle nuvole da guardare a perdita d’occhio.

P1030722P1030725

Ed eccoci finalmente in Inghilterra, di corsa verso i nonni che ci aspettano. Poi a casa ecco che arriva il primo splendido regalino, un maglioncino fatto a maglia da grannie Elizabeth.

P1030734P1030740

La mia adorabile suocera mi ha fatto conoscere questo negozietto di craft strapieno di ogni sorta di meraviglia. Per il resto i nostri giorni sono trascorsi tra passeggiate lungo il fiume…

P1030744P1030745

… a guardare le barche che risalgono fino al porticciolo… e giochi a non finire con le cuginette.

P1030749P1030751

E nonostante qualche ora di pioggia il tempo è stato assai clemente e ci ha permesso di passare un sacco di tempo all’aperto …

P1030752P1030756

… a scoprire ad esempio i tesori di un bosco in autunno.

P1030764P1030767

Il tempo è volato e dopo un’ultima bellissima giornata ad Ipswitch, in visita ad una casa nobiliare e in giro per un po’ di shopping, era già tempo di tornare a casa.

Io già conto i giorni fino al nostro prossimo viaggetto quando tornerò nella carinissima Woodbridge ad abbracciare la mia splendida famiglia acquisita!

Autobiography of a ONE YEAR OLD

Probably the funniest “parenting” book I have ever red. Ironic but full of big truths it helps you to put everything in perspective and doing so it helps you truly enjoying motherhood!

Il libro più divertente che ho mai letto della mia libreria di mamma. Ironico ma pieno di verità ti aiuta a vedere tutto con una prospettiva divertente che ti aiuta a divertirti nel tuo mestiere di mamma (si sa non facile!).

Pavlova (ovvero meringona) al cioccolato

18012009 - 000
P1000570
P1000565
P1000468

Il mio primo incontro con la Pavlova al cioccolato è stato lo scorso capodanno quando, ad una cena tra amici, una degli invitati ha portato questo splendido dessert fatto secondo la ricetta di Nigella. La Pavlova si tratta di una mega base di meringa sulla quale si mette uno strato di panna ed eventualmente frutta di vario tipo. E’ un’ottimo modo per recuperare le chiare d’uovo avanzate da una qualche altra preparazione (da noi ad esempio segue sempre le carbonare di wondermike) e comunque è talmente facile, ma talmente facile da fare che viene bene anche a me! Ha!

P1000468

Ecco sopra il mio primo amore, appunto al cioccolato con panna e scaglie di cioccolato.

18012009 - 000

Qui invece il mio primo esperimento da sola con pere a pezzettoni sopra.

P1000570

Un’altra un giorno che non avevo frutta l’ho lasciata così con quello che avevo.

P1000565

Infine un’ultima versione con meringa non al cioccolato e frutta varia (kiwi, mango e fichi? boh non ricordo).

E adesso il come si fa (traduzione della ricetta di Nigella):

Ingredienti:
PER LA BASE DI MERINGA AL CIOCCOLATO (per 8/10 persone):
6 chiare d’uovo
300 gr zucchero finissimo
3 cucchiaio di cacao in polvere setacciato
1 cucchiaino di aceto balsamico
50 gr cioccolato fondente sminuzzato
DA METTER SOPRA:
500 ml di panna da montare
frutta a pezzettoni
2/3 cucchiai di cioccolato fondente a pezzettoni

PREPARAZIONE:
Preriscaldare il forno a 180°C e preparare un ampio foglio di carta forno sulla teglia.
Sbattere le chiare d’uovo a neve e aggiungere lo zucchero un cucchiaio alla volta fino a che la meringa non sia consistente e lucida. Spruzzarvi sopra il cacao e l’aceto continuando a mescolare piano e infine aggiungere il cioccolato spezzettato finemente. Amalgamare tutto per bene. Versare il contenuto sul foglio di carta forno sulla teglia formando un disco dello spessore di 3/4 cm circa. Infornare e abbassare immediatamente la temperatura a 150°C. Cuocere per un’ora, un’ora e un quarto circa fino a che la superficie non appare secca e crepata qua e là (ma il centro deve rimanere morbido se lo si prova a schiacciare). Aprire uno spiraglio di forno e aspettare fino a che la meringa non si raffredda completamente.
Quando si è pronti per servire, ribaltare il disco di meringa su un piatto. Montare la panna e adagiarla sulla meringa. Distribuire sopra i pezzettoni di frutta e completare con una spolverata di pezzetti di cioccolato.