C’est la vie…

Mentre eravamo in attesa di sapere se la nonna Teresa sarebbe sopravvissuta ad una devastante doppia emorragia cerebrale c’era questo poster affisso all’entrata del reparto di Neurochirurgia dove la stavano operando d’urgenza…una triste coincidenza.
Quel 24 Maggio la vita della nostra famiglia è stata stravolta.

20130616-114116.jpg
Oggi che la nonna Teresa è uscita dal coma e sta lentamente facendosi strada tra la debolezza del corpo e la confusione totale della memoria e della coscienza del sè, voglio ricordami di fissare in questo diario quei terribili momenti nella speranza che un domani, tra chissà quanto tempo, ci si possa guardare indietro con la gioia di chi è riuscito a riacquistare una qualità di vita dignitosa e soddisfacente.

Candles and art

One of my favorite corners of the house: Justin’s picture with some color matching candles, a Venini crystal vase, good luck monograms…
Abbiamo finalmente venduto questo appartamento ma mi mancherà…qui sono entrata appena dopo essermi sposata e qui ho portato a casa dall’ospedale i miei tre figli…questi muri portano un pezzetto della nostra storia e sarà difficile lasciarli.

20121107-184330.jpg

20121107-184336.jpg

Si riparte

P1090199.JPG
P1090200.JPG

 

P1090199.JPG

Stavolta si va al mare, Maiorca, stessa meta dell’anno scorso, casa diversa, speriamo bene … quando torneremo Orlando tornerà a scuola e l’estate sarà proprio finita per dare il via ad un nuovo anno scolastico ricco di sorprese e di nuove sfide. Quest’estate è davvero volata per me, si sono alternati momenti turbolenti (in montagna) ad altri di grande relax (in Inghilterra) e tutto sommato mi sento tanto fortunata che i bimbi sono stati sempre bene e che abbiano scampato il grosso del caldo cittadino. Quanto a me la lista delle millecinquecento cose che vorrei fare (cucire) è sempre lì che mi guarda di sottecchi ma io continuo ad ignorarla, forse quando Orlando tornerà a scuola per me sarà più facile riprendere in mano le fila dei miei mille progetti. Intanto vado a finire gli ultimi ritagli di valigia perchè tra qualche ora ci attende un nuovo viaggio verso il sole ed il mare, evviva!

P1090200.JPG

 

Ultimo giorno di scuola

P1080765.JPG
P1080767.JPG

 

P1080765.JPG

Col sorriso sulle sue labbra ma molta malinconia nel mio cuore abbiamo tutti accompagnato Orlando a scuola nel suo ultimo giorno di anno scolastico. E’ stato un anno ricco di nuove amicizie per noi genitori oltre che per Orlando. Si è creato uno splendido gruppo molto affiatato di genitori che si sono riuniti anche al di là delle ore di scuola per rafforzare l’amicizia e il senso di gruppo dei bambini.Un anno di grandi cambiamenti per la nostra famiglia e di enormi progressi per lo sviluppo personale di Orlando. Ci hanno accompagnato due deliziose insegnanti che hanno aiutato i nostri bimbi a crescere in sicurezza ed espansività. Adesso rimaniamo tra di noi, in famiglia a goderci l’estate e tutte le belle esperienze che speriamo ci porterà.

P1080767.JPG

 

Le gioie del vicinato

P1080760.JPG
P1080762.JPG
P1080763.JPG

 

P1080760.JPG

In questi ultimi tempi, in cui stiamo pensando di lasciare la zona dove abitiamo e trasferirci in una casa con giardino che ci piace appena fuori Padova, sono però assalita da mille dubbi.

P1080762.JPG

Dopo pochi anni in questo quartiere conosco già tutti i negozietti, le botteghe ma anche chi abita in zona, mamme e bimbi che frequentano i parchetti sotto casa.

P1080763.JPG

E in giorni come questi, in cui si trovano perfino delle mamme così carine che improvvisano piccoli gruppi di lettura per alcuni bimbi, mentre altri corrono tutt’intorno … beh in giorni come questi mi è difficile pensare di lasciare tutto ciò e ricominciare da capo a rifarmi uno stuolo di nuovi vicini.

 

Ti voglio bene mamma

Senza alcun preavviso stasera, dopo avergli raccontato la storia della buona notte, mentre ci stavamo salutando, lui mi ha guardato fisso negli occhi e con un sorriso timido mi ha detto per la prima volta ” ti voglio bene mamma”. Non era mai successo che me lo dicesse per primo, di solito mi rispondeva “anch’io” quando gli dicevo di volergli tanto bene.

 Oggi è la festa della mamma ma lui non lo sapeva, certo non poteva sciegliere giorno migliore e regalo più prezioso, ho toccato il cielo con un dito.

Cucina

P1070744.JPG
P1070745.JPG
P1070746.JPG

Ci sono giorni in cui niente di quello che c’è in salotto per giocare è sufficientemente interessante per trattenere Orlando in una stanza diversa da dove siamo noi … allora succede che a volte prende la sediolina o uno sgabello e ci affianca nelle faccende domestiche giocando nonostante sui piani della cucina ci siano innumerevoli fonti di pericolo.

P1070745.JPG

Ed infatti ieri è successo che ho trovato il bicchierino dove si sterilizzano i ciuccetti di Sebi con una soluzione di acqua e amuchina rovesciato e Orlando a due centimetri dal misfatto, sulla sua sediolina, con la bocca bagnata … orrore! ho pensato se la fosse bevuta!!! Il tutto nei 30 secondi in cui ero andata in bagno a far pipì…adesso manco quello posso fare?!

P1070746.JPG

Per fortuna, dopo una telefonata alla pediatra e la sua rassicurazione che quel tipo di soluzione (al 2%) non dà alcun rischio grave, mi sono resa conto che forse Orli non aveva bevuto l’acqua ma aveva voluto solo giocare con i ciucci. Certo è che non si può MAI abbassare la guardia con i bambini piccoli e qualsiasi cosa, anche l’inimmaginabile a volte può esser trasformato in un potenziale pericolo, mi serva di lezione lo spavento che ho preso!

 

Tesori di famiglia – Presepe 2010

P1070527.JPG
P1070528.JPG
P1070529.JPG
P1070530.JPG
P1070531.JPG
P1070532.JPG
P1070533.JPG
P1070534.JPG
P1070535.JPG
P1070536.JPG
P1070537.JPG

Collaudata la posizione l’anno scorso, quest’anno il presepe si è allargato in dimensione.

P1070532.JPG

Infatti ho ereditato ufficialmente da mia mamma, che ormai non lo usa più, tutte le statuine e decorazioni del presepe di quand’ero piccola io.

P1070527.JPG

C’era un po’ un misto di statuine nuove e vecchie, di plastica e di gesso, ma in generale l’effetto non è male (manca ancora il cielo di sfondo…) e i miei uomini hanno gradito molto l’arrangiamento.

P1070529.JPG

Molte delle statuine sono davvero vecchie dato che le usavano già mia mamma e mio zio quand’erano piccoli loro per fare il presepe a casa dei miei nonni.

P1070531.JPG

Alcune forse arrivano da ancor più indietro nel tempo. Molte di quelle di gesso sono infatti scheggiate e decisamente usurate.

P1070535.JPG

Ma tutti i personaggi, gli animali e le casette fatte di sughero e dipinte a mano alla buona sono per me preziosissime visto che fanno raffiorare innumerevoli splendidi ricordi di bambina.

P1070536.JPG

Ogni anno infatti i miei nonni o i miei genitori mi aiutavano a fare il presepe e ci sbizzarriva in composizioni sempre diverse.

P1070537.JPG

Questo mio semplice ma prezioso tesoro di famiglia riscalderà in modo speciale il mio Natale quest’anno.