
Non nego che, da brava figlia unica, mi sono goduta immensamente tutto l’amore, i privilegi, le coccole di tutti i membri della mia famiglia, genitori, nonni e zii. Quando ho incontrato Mike però mi sono innamorata anche della sua di famiglia, numerosa, rumorosa, un po’ incasinata, molto poco perfettina ma estremamente allegra, affettuosa e solida. Avere Sebastian è stata una benedizione e non nego che il mio sogno sarebbe avere anche una femminuccia ma vedendo il musino incredulo e triste di Orlando all’arrivo del fratellino usurpatore mi ha spesso preoccupato, ferito e rattristato. Sarà poi così vero che è meglio aver fratelli che no? Si può superare il dolore della perdita dell’esclusiva? Impareranno i bambini a venire a capo dei loro sentimenti di frustrazione e gelosia e a trasformarli in qualcosa di costruttivo?
Fortunatamente questo libro mi ha tolto molti dubbi in merito e mi ha illuminato il favoloso mondo dell’esser fratello. Un mondo duro e difficile a volte, irto di frustrazione e di contrasti, perchè no, ma anche un mondo che ti insegna, ora per ora, giorno dopo giorno a gestire le emozioni che ti spaventano o ti rattristano e ti porta piano piano a dominarle formandoti il carattere.
La gelosia non deve esser vista come un’emozione negativa, è la prova dell’amore del bambino nei confronti dei suoi genitori, “va piuttosto accettata senza troppi complessi”. Così come i conflitti tra fratelli (quando ben gestiti cioè mantenuti ampiamente entro i limiti del pericoloso) sono uno strumento efficace di crescita dei bambini. I fratelli “possono esprimere l’aggressività senza mettere in pericolo il loro legame di fondo”.
Il libro poi offre molti suggerimenti ai genitori su come gestire i litigi (o piuttosto astenersi), cercare di non fare preferenze ma piuttosto riconoscere e stimolare la diversità e l’unicità di ciascun figlio e tante altre strategie pratiche.
Capitoli:
I dubbi prima della nascita
Arriva l'”intruso”
Come nasce la gelosia
I mille volti della gelosia
Come aiutare un bambino geloso
I litigi tra fratelli
Alcune situazioni classiche
L’arte di essere “imparziali”
Le etichette che non si staccano