Our lucky star

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Today we had a lovely time in a wonderful place just outside Padova in the most pleasant company of some of Orlando’s class mates with their parents but the star of the day was our precious teacher, Miss Marie, that joined the company with her husband Filippo. Kids love her and we love her too! 

Oggi abbiamo trascorso una bellissima giornata in un posto meraviglioso appena fuori Padova in compagnia di alcuni compagni di classe di Orlando con i loro genitori. La star della tavolata era però la nostra preziosa insegnante, Miss Marie, che ci ha fatto l’onore di unirsi a noi in compagnia di suo marito Filippo. I bambini la adorano … e noi con loro!

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Tanti auguri Giulio!

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Grazie a Giulio, il fratello maggiore di Emilio, compagno di Orlando, alla sua mamma e al suo papà per il bellissimo pomeriggio di festa trascorso insieme.

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I bimbi avevano anche un intrattenimento meraviglioso fatto di tanti giochi e perfino face painting, ecco qui il prima …

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… e il dopo (ggrrrrrrrrrrrrrrrraaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!).

 

Autosvezzamento/Baby-led weaning

Ecco due libri fantastici che se li avessi scoperti e letti tre anni fa mi sarei risparmiata tanti errori con Orlando e forse lui avrebbe un rapporto più piacevole e disteso con il cibo ed il mangiare, non che mi lamenti, ma adesso so che si può far di meglio: autosvezzamento o baby-led weaning! Con buon senso e con la giusta misura certo, magari mixando un po’ il metodo nuovo e un po’ il vecchio metodo delle pappe (nel caso che invece a Sebastian piacciano proprio quelle!) ma sento che questo approccio per me è il più indicato e il più rispettoso dei bambini.

  

Io mi svezzo da solo – Lucio Piermarini

Il mio bambino non mi mangia – Carlos Gonzalez

Comunque, soprattutto l’ultimo libro mi ha aiutato a fidarmi di più di me stessa e soprattutto a fidarmi di più di Sebastian e della sua capacità di autoregolarsi tanto al seno (sto riprovando a dimenticarmi del tiralatte e della bottiglia e a tornare all’allattamento esclusivo) che con i cibi solidi quando sarà l’ora.

Auguri Jennifer

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Auguri amica mia cara e soprattutto grazie …

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… per la tua sempre attenta e generosa ositalità …

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… per rendermi sempre partecipe dei bei momenti della tua vita …

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… auguri di cuore e congratulazioni per il piccolo splendido baby Sebastian, chissà che non diventino amici i due Sebi in futuro!

 

Diplomato a 6 mesi!

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Quasi tre anni fa mi è arrivata anche per Orlando una lettera di un team di ricercatrici dell’Università di Padova che si occupava di sviluppo cognitivo infantile che ci invitava a prender parte all’attività di ricerca sui bimbi di 6 mesi ma purtroppo il giorno dell’appuntamento Orlando non stava bene e poi non sono più riuscita, nel corso del suo sesto mese, a riorganizzare un altro appuntamento e quindi non se n’è fatto più nulla.

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Stavolta, con Sebastian siamo stati più fortunati, tutto è andato liscio e siamo riusciti a partecipare a questo bellissimo progetto che la Facoltà di psicologia ha intrapreso in collaborazione con l’Università Birbeck di Londra. Un team di gentilissime e simpaticissime giovani ricercatrici ci ha accolto nel mini laboratorio approntato nel palazzo della Facoltà e ha osservato Sebastian e le sue reazioni di fronte ad un video di pochi minuti realizzato appositamente per lo studio. Alla fine dell’osservazione le ricercatrici si sono complimentate con Sebastian per la sua bravura, lo hanno definito un campione di attenzione e gli hanno regalato un giochino e questo simpaticissimo diploma che rimarrà tra i suoi ricordi per quando sarà grande.

E’ stata un’esperienza bellissima, le giovani dottoresse erano fantastiche e si sono coccolate Sebastian come fosse un loro nipotino. Mi hanno spiegato tutto il lavoro che stanno facendo e la difficoltà di reclutare soggetti da osservare, mi hanno comunicato tanto entusiasmo e tanto amore per il loro lavoro. Camminando per i corridoi dell’Università, pieni di studenti e professori che gironzolavano con i loro libri e i computer (ai miei tempi era molto diverso!) mi è tornata una voglia incredibile di ricominciare a studiare, magari proprio Psicologia dell’età evolutiva che ho saputo esiste anche come corso on-line, perfetto per chi, come me, pensa di integrare i suoi studi a titolo di cultura personale più che per intraprendere una carriera in seguito. Ci penserò bene quando Sebastian crescerà un po’, chissà che il mio sogno non si avveri!

 

Fa già troppo caldo

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Adesso quando vado a prendere Orlando a scuola con Sebastian comincia ad esser già troppo caldo.

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Usciamo di casa alle tre e mezza e camminiamo per un quarto d’ora fino a scuola di Orlando, cercando di stare quanto più all’ombra possibile.

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E poi tiriamo un sospiro di sollievo quando Orlando esce e corriamo verso il parco in cerca di sollievo.

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Lì comincia la lotteria del “si allontanerà oggi e lo dovrò rincorrere col passeggino o peggio perderò dieci anni mentre cerco di vedere dov’è andato a finire mentre non posso muovermi perchè sto dando da mangiare aSebastian”?

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Per fortuna spesso c’è qualche altra mamma che conosco a cui chiedere aiuto o ancor meglio di compagni di classe di Orlando.

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Sebastian placido, in tutto questo tumulto, si gode la vista degli alberi e del verde e compensa con la sua immensa e sorniona adattabilità alle continue richieste di suo fratello. Ma per quanto può durare ‘sta pacchia? Mah.

 

Ti voglio bene mamma

Senza alcun preavviso stasera, dopo avergli raccontato la storia della buona notte, mentre ci stavamo salutando, lui mi ha guardato fisso negli occhi e con un sorriso timido mi ha detto per la prima volta ” ti voglio bene mamma”. Non era mai successo che me lo dicesse per primo, di solito mi rispondeva “anch’io” quando gli dicevo di volergli tanto bene.

 Oggi è la festa della mamma ma lui non lo sapeva, certo non poteva sciegliere giorno migliore e regalo più prezioso, ho toccato il cielo con un dito.