Sì il web è pieno di ricette di come fare il pongo, pasta di sale o simili in casa ed in modo più ecologico possibile. E’ che io non son fatta per queste cose e dato che un giocattolo, se lo compro, so che lo USO a fondo senza sprechi mi sono concessa la scorciatoia di comprare il Play-doh.
Per 5 euri c’era un bellissimo secchiello con tutti i colori, gli arnesi, le formine … insomma mi ha fatto proprio voglia ed era un pezzo che cercavo qualcosa del genere senza spendere una cifra.
Oggi sono anche riuscita a documentare le peripezie di Orli alle prese col pongo, di solito non mi avanza un dito libero, perchè lui mi monopolizza totalmente nella dimostrazione delle infinite possibilità espressive della materia, …!
E sono contenta di essere riuscita a farlo se non altro per non perdere quell’espressione tutta impegnata e intenta sul suo viso.
Ma si può fare quelle facce lì?!?
Beh devo dire che questa cosa del pongo colorato gli piace molto per fortuna.
Almeno fino al momento in cui ammucchia tutti i colori più gli strumenti in un unica strampalata composizione per poi scaraventarli ovunque, a quel punto ho capito, è il momento di passare ad un altro gioco.
E’ un bellissimo gioco! Anche il Topastro lo adora, (e pure io ho comprato la pasta colorata), taglia, schiacchia, tira e ora sta imparando a usare le formine 🙂
Ciao Claudia!!! Il tuo Topastro è una meraviglia e il tuo blog mi piace tantissimo, sei subito nella mia lista! Grazie di esser passata dalle mie parti 🙂