Una giacca di lana cotta per me

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Ancora quando abitavo e lavoravo a Roma (anni fa quindi) ho comprato alcuni metri di una splendida lana cotta da un fornitore austriaco Gottstein.

E’ stata la mia amica Christina ad introdurmi ai piaceri della lana cotta: tenuta del modello favolosa, calore assicurato, non servono fodere e orli, fantastico per una sarta!!!

Dopo anni di attesa sono finalmente riuscita a cucirmi una giacca grazie anche al modello regalatomi dalla sempre magnifica Christina (altrimenti se dovevo fare anche il modello aspettavo un’altra vita!).

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E’ semplicissima ma praticissima e per darle un po’ di colore ho aggiunto questo papavero a crochet che ho trasformato in spilla (dallo splendido packaging del giveaway di Enchanted Mama).

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Poi, siccome avanzava ancora della stoffa ho fatto una giacchina anche ad Orli, di cui arriverà presto grafico del modello e tutorial.

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Io adooooro la lana cotta!

Liberty Fabrics

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Se un uomo volesse conquistarmi (o riconquistarmi, chissà!) non deve regalarmi anelli di brillanti perchè questi sono i miei tesori … tessuti bellissimi dai colori meravigliosamente accostati e dai grafismi sempre nuovi e delicatissimi.

Ho sempre adorato Liberty per i suoi tessuti e quando avrò finito la mia scelta definitiva (è così difficile con tanta bellezza, ogni fogliettino giallo è un’opzione) farò l’ordine per i miei futuri progetti. Non vedo l’ora!

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Agente Liberty Fabrics per l’Italia:

Paolo Donigaglia
Pugliese & Moscato Rappr. Srl
Via P. Toscanelli, 2
50129 Firenze
tel. 055470895
fax 055472723

Kimono as Art

La bellezza e la complicatezza dei kimoni quasi mi intimoriscono…confesso che mi piacerebbe enormemente riuscire a trovare un libro che spiegasse come confezionarne uno senza essere esperti e senza impazzire.

Nel frattempo mi limito a desiderare di comprare questo libro dalle splendide illustrazioni.

Il libro presenta 55 creazioni del maestro del kimono giapponese Itchiku Kubota (1917-2003). Inizialmente intenzionato a rivelare i segreti della tintura e della pittura su tessuto dei secoli 14°-17°, Kubota in seguito inventò un metodo completamente originale di decorazione.

Il suo lavoro combina punti resistenti e disegno ad inchiostro con una complessa stratificazione di colori per ottenere paesaggi incredibilmente splendidi su superfici riccamente texturizzate e e un immaginario naturale quasi impressionistico mai visto prima nell’arte tessile.

Arrivi autunnali all’ Officina delle donne

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Voglio segnalare l’arrivo delle collezioni autunnali all’Officina delle Donne, uno spazio shopping raffinato ma estremamente accogliente dall’atmosfera rilassata e salottiera dove amo andare a curiosare tra le novità e le ultime creazioni (tutte di donne appunto!).

Il negozio è a Palazzo Spada a Vigonza (Pd) in via Roma 18.

Caterina e Dominique, due mamme creative e intraprendenti, sono pronte ad accogliervi da Martedì a Sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.
Sabato pomeriggio su appuntamento, contattare 348 0358738 oppure 346 3357450.

e-mail: dmqmrc@libero.it

C’era una volta…birdsandbees.it

La storia della nascita di questo blog….

birdsandbees.it

Birds and Bees è stato il mio mondo professionale, la mia carriera, il mio cruccio e la mia fonte di soddisfazione per anni prima di essere mamma.

L’avventura comincia durante i miei anni trascorsi a Roma al termine del biennio di studi presso la scuola professionale di moda Ida Ferri. La collezione di night lingerie dall’uso “trasversale”, cioè da usare anche esternabile, era un concetto che mi piaceva molto e mi dava modo di sperimentare capi che non fossero troppo costruiti pur rimanendo preziosi e rifiniti.

La sfida era davvero grande: progettare lo stile, ricercare e acquistare i tessuti, disegnare i modelli e realizzare i prototipi (grazie all’aiuto della mia carissima amica e favolosa modellista Christina!) , testarli e modificarli.

Poi c’era tutta la parte amministrativa e di marketing per cui devo ringraziare la dolcissima Suzy e ovviamente Mike che ha fatto e tuttora fa tantissimo!

Non ultimo cucire tutti i capi… si, perchè non ho mica trovato un laboratorio che li cucisse come volevo io e senza spendere un patrimonio!

Mese dopo mese la prima timida collezione ha preso forma e dopo di essa la prima definitiva è stata ultimata. Non ho mai lavorato per fortuna con l’ossessione delle stagioni ma mi sono sempre lasciata guidare dall’ispirazione del momento. Una stoffa vista, piaciuta e acquistata, un particolare di una decorazione, un modello ripreso e reinventato, queste erano piuttosto le strade che seguivo.

Ci sono stati poi gli incontri con il pubblico e i meravigliosi shopping events all’hotel Adriano che mi hanno dato una gran carica e hanno rappresentato un validissimo strumento per sondare il mercato per capire quanto e come venivano apprezzati e recepiti i vari modelli. Nonchè il primo negozio che ha ospitato la mia collezione, il magico Leopardo 38 della cara Jessica Harris.

Piano piano anche la seconda collezione è arrivata e con lei è nato il sito (sì, sempre opera di wonderMike!) e un sacco di lavoro per renderlo carino.

La gravidanza e la nascita di Orlando hanno segnato una tappa anche nella mia vita professionale. Mi sono presa una pausa per godermi al meglio quest’esperienza ma porto avanti sempre e comunque la mia passione per la moda e per il fatto a mano, anche se in altre forme.

Birdsandbees.it è diventato quindi “punto us” e qui continua la mia avventura di donna, ora anche madre.

Top di sangallo

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Mi ha preso il baco del cucito…e durante un pisolino di Orlando… mi sono rifatta uno dei miei top preferiti (quello rosa cipria) usando del sangallo di cotone bianco e aggiungendo delle piegoline sul davanti, carino no?

Grazie ancora alla mia amica adorata Christina per il regalo del top originario.

Top con ruches – tutorial di MadebyRae

This weekend, thanks to some babysitting from wondermike, I could make this lovely spring ruffle top following a very easy and hugely satisfactory tutorial from Made by Rae posted on Sew, Mama, Sew!

It’s been very easy to make it and I love the result, awesome tutorial indeed! I loved it so much I have made a translation available for my italian craft mates. I hope is ok with the author.

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Questo weekend, grazie a wondermike che ha fatto un (bel) po’ di babysitting, sono riuscita a fare questo top  seguendo le spiegazioni di questo splendido e facilissimo tutorial di Made by Rae su Sew, Mama, Sew!

Ho pensato di tradurlo in italiano per chi volesse cimentarsi:

TOP CON RUCHES – TUTORIAL di MADE by RAE (tutte le foto sono di Made by Rae)

Step 1: Prendere la misura del torace e dei fianchi.?

Misurare attorno al torace, con il centimentro sotto le ascelle e sopra il seno (non nella parte più ampia del petto).  Arrotondare gli eventuali millimetri, aggiungere 2,5 cm di morbidezza, dividere per due e infine aggiungere 2 cm per i margini.

Esempio: Se la misura del torace è 86,5 cm arrotondare a 86 cm + 2 cm (morbidezza) =

88 cm / 2 = 44 cm + 2 cm (margini) = 46 cm (questa misura verrà chiamata X cm).

Questa è la formula per le tue misure:

:?____ + 2 cm = _____ / 2 = _____ + 2 cm = ________ cm

Dopodichè misurare la circonferenza fianchi nel punto della loro massima larghezza. Dividere questo numero per 2 e aggiungere 2 cm per i margini.

Esempio: Se la circonferenza fianchi è 97 cm allora:

97 cm / 2 = 48,5 cm (arrotondare a 49)+ 2 cm (margini) = 51 cm (che chiameremo Y).

Dettaglio del dietro.

Step 2: Tagliare i pezzi.

Per il busto e le spalline: Tagliare 4 rettangoli, ognuno di 13 cm per X cm.

La maggior parte dei tessuti sono più elastici in un verso che nell’altro (fare una prova sul tessuto tirando orizzontalmente o verticalmente per vedere quale è il verso più elastico o “traverso filo”). Dal momento che questo capo si infila senza lampo o simili, assicurarsi di tagliare il lato più lungo di ogni rettangolo nella direzione del traverso filo ovvero della maggiore elasticità. Due dei rettangoli saranno per le fasce del busto (davanti e dietro), e due per le spalline (anche se solo due sono mostrati nella foto sopra).

Per le tasche: Tagliare 2 rettangoli, ognuno di 15 cm x 30 cm.

Per le ruches: Tagliare 2 rettangoli, ognuno di 7 cm x 55 cm.

Per il busto del top: Tagliare 2 trapezoidi come mostrato nel diagramma (vedi anche spiegazione sotto):

Top / Petto = X cm + 15 cm

Height / Lunghezza = 45 cm o lunghezza desiderata

Bottom / Fianchi = Y cm + 15 cm

Ovvero: Per la larghezza del top sopra, prendere X cm e aggiungere  15 cm per le pieghe (o per l’arricciatura). Per la larghezza all’orlo, prendere Y cm e aggiungere 15 cm di morbidezza  (non deve risultare troppo attillato ai fianchi).

Per la lunghezza: 45 cm è più che sufficiente per una taglia M (ma è comunque meglio dover accorciare che allungare dopo!)

Nell’incertezza misurare verticalmente la lunghezza dal petto ai fianchi, aggiungere qualche cm per l’orlo e utilizzare questa misura come lunghezza.

Per esempio: Un trapezoide può misurare 46 cm + 15 cm =  61 cm all’orlo superiore, 50 cm + 15 cm = 65 cm all’orlo inferiore, per 45 cm di altezza.

Step 3: Unire le fasce del petto e segnare la posizione delle spalline.

Prendere i due rettangoli delle fasce del petto e posizionare i dritti l’uno contro l’altro. Cucire ciascun fianco con cucitura a 1 cm.

Stirare le cuciture aperte, piegare a metà per il verso della lunghezza la fascia e stirarla. Ripiegare a 0,7 cm verso l’interno e stirare uno dei margini dell’anello della fascia; questo sarà il lato interno della fascia del top.

Piegare ciascuna delle fasce delle spalline a metà lungo la lunghezza e stirare.

Stirare all’interno piegando a 0,7 cm uno dei lati lunghi di ciascuna fascia (questo margine ripiegato sarà il lato interno della spallina).

Segnare il centro del davanti e del dietro delle fasce del petto con un pennarello lavabile o un gessetto. Appuntare ciascuna spallina al davanti della fascia a distanza uguale dal centro (ad esempio 8 cm). Lasciar per ora libero il dietro il dietro delle spalline.

Provarsi le fasce ed eventualmente aggiustare la spaziatura (tener presente che le ruches anche occuperanno 7 cm per lato). Se è possibile farsi appuntare da qualcuno il dietro delle spalline nella giusta posizione sempre a distanza uguale dal centro. Può esser d’aiuto per migliorare l’aderenza alle spalle inclinarle leggermente (come mostrato nella foto sopra).

Segnare la fascia del petto nei punti in cui incontra la spallina.

Step 4: Attaccare le ruches (opzionale).

Rifinire l’orlo delle ruches piegando e ripiegando il margine a 0,7 cm e impunturandolo (si può rifinire anche con birillino della tagliacuci come nella foto).

Con un punto dal passo lungo cucire due linee lungo il margine non rifinito della ruches a 0,3 e 0,7 cm dal bordo. Arricciare la ruches.

Rifinire il lato corto delle ruches piegando il margine a 0,3 cm, ripiegando poi a 0,7 e infine cucendo (oppure rifinire con birillino della tagliacuci come nella foto).

Allineare la ruches al lato aperto (quello non ripiegato) della spallina e appuntarla con il dritto contro dritto della spallina. Aggiustare l’arricciatura della ruche in modo da farla coincidere con la lunghezza desiderata.

Cucire la ruche alla spallina con cucitura a 1 cm. Rigirare sul dritto, stirare i margini verso l’interno della spallina,  piegare la spallina a metà per la lunghezza in modo che il margine libero (precedentemente stirato  a 0,7 cm) sia appoggiato all’altro con ruches. Impunturare chiudendo la spallina a 0,3 cm  dalla cucitura  della ruche.

Ripiegare all’interno i lati corti della spallina e impunturare. Ripetere tutto per l’altra spallina.

Step 5: Creare gli scalfi (opzionale).

Segnare sulla fascia del petto dove termina la ruche.

Trasferire i segni all’interno della fascia. Rivoltare la fascia. Disegnare sul rovescio un semicerchio compreso tra i due segni su ciscun fianco della fascia con il margine inferiore della curva a 2,5 cm dalla piegatura.

Cucire lungo la curva, tagliare i margini in eccesso e gli angoli superiori, rivoltare sul dritto e stirare.

Step 6: Creare le pieghe sul davanti e sul dietro del top.

Segnare il centro del davanti (segno viola nella foto). Cominciando a 2,5 cm dal centro, fare tre paia di segni a 2,5 cm di distanza l’uno dall’altro saltando 3,8 cm tra ciascun paio . In altre parole, la spaziatura risulterà così dal centro verso l’esterno: 2,5 cm / 2,5 cm / 3,8 cm / 2,5 cm / 3,8 cm /2,5 cm  (come mostrano i segni blu; solo quelli di destra sono mostrati nella foto sopra).

Ripetere per l’altra parte del davanti, come mostrato nella foto.

Ciascun segno blu della foto corrisponde all’estremità della piega. Piegare il tessuto in modo che il segno blu stia sopra e appuntare la piega. Ogni piega ora misurerà  1,25 cm. Piegare il tessuto in modo che le pieghe siano rivolte verso l’esterno.

Prima di cucire definitivamente le pieghe misurare il margine superiore del davanti per essere sicuri che sia esattamente X cm. (vedi Step 1). Modificare la larghezza delle pieghe se necessario. Cucire ora verticalmente lungo ciascuna piega per 5 cm per fissarla. Nel caso di busti molto larghi lasciare le pieghe libere e cucire invece solo orizzontalmente ciascuna piega per fissarla. Ripetere lo stesso processo per il dietro.

Per chi ha una tagliacuci rifinire i fianchi dei trapezoidi. Altrimenti comunque cucire il davanti al dietro con cucitura a 1 cm, rifinirli con forbice zigzag anti sfilacciamento e stirare i margini aperti.

Step 7: Attaccare le fasce del petto al davanti e al dietro del top.

Aprire la fascia del petto il più possibile. Appuntare il davanti e il dietro alla fascia lungo il margine non ripiegato allineando le cuciture dei fianchi. Cucire con cucitura a 1 cm. Stirare le cuciture verso la fascia e ripiegare la fascia a metà per la lunghezza in modo che il margine libero (precedentemente ripiegato a 0,7 cm) vada a coprire la cucitura appena fatta.

Impunturare dal dritto a 0,3 cm dalla cucitura facendo attenzione a comprendere anche l’altro margine ripiegato e chiudere così la fascia. Per non correre rischi altrimenti, imbastire prima lungo il margine ripiegato sul rovescio, poi impunturare  dal dritto e infine rimuovere l’imbastitura.

Step 8: Attaccare le spalline alla fascia.

Riposizionare le spalline sulla fascia seguendo i segni precedentemente fatti. Impunturare più volte (avanti e indietro) lungo la fascia per fissare le spalline.

Step 9: Sfiancatura (opzionale) e rifinitura dell’orlo.

Questo processo serve a dare al top un aspetto un po’ più sfiancato (migliorando la silhouette). Provare a farlo, eventualmente si può sempre rimuovere la cucitura successivamente.

Rivoltare il top sul rovescio e trovare il centro della cucitura del fianco. Fare un segno a 2/2,5 cm dalla cucitura. Ora disegnare una linea curva dalla fascia del petto al segno del centro e da qui all’orlo.

Cucire lungo questa linea, rifinire (se si è sicuri) i margini con forbice zigzag anti sfilacciamento e stirarli aperti.

Orlo inferiore. Piegare il margine a 1 cm, stirare e ripiegare di nuovo a 1 cm. Impunturare. In alternativa fare un orlo invisibile o usare il birillino della tagliacuci.

Step 10: Creare e attaccare le tasche (opzionale).

Piegare i pezzi delle tasche a metà dritto contro dritto. Cucire tutt’attorno con cucitura a 0,7 cm dal bordo, lasciando aperti 5 cm lungo il margine inferiore. Stirare, tagliare gli angoli, rigirare sul dritto, stirare di nuovo.

Posizionare le tasche sul top dove desiderato (ad esempio appoggiate alle cuciture dei fianchi come nella foto all’inizio). Impunturare i lati e il sotto delle tasche chiudendo, via via che si cuce, anche l’apertura del lato inferiore.

Alternative di top senza tasche e senza ruches.

Buon divertimento!